Trieste è il capoluogo del Friuli Venezia Giulia confina con la Slovenia ed è bagnata dal Mar Adriatico. Una caratteristica di Trieste è il vento di bora che, nonostante il clima mite, in certi periodi colpisce la città e può raggiungere fino a 150 km orari.
Nel sec. I a.C. Trieste fu colonia romana che la nominarono Tergeste, fu poi dominata dai Bizantini fino alla fin del ‘700 finché fu conquistata dai Franchi che dominarono fino al sec. XII. Dopo un lungo periodo di lotte con la vicina Venezia che venne sconfitta grazie all’aiuto degli Asburgo iniziò il periodo di sudditanza da quest’ultimi. Una figura determinante per lo sviluppo commerciale e finanziario di Trieste fu senza dubbio Maria Teresa di Asburgo. Trieste divenne nuovamente italiana nel 1918 alla fine della prima guerra mondiale.
Con la caduta del regime fascista la città fu controllata dai Tedeschi dal 1943 al 1945. Alla fine della guerra la occuparono le truppe dell’esercito di liberazione jugoslavo e successivamente quelle alleate. Il “Territorio libero di Trieste” che si costituì in seguito al Trattato di Pace di Parigi del 1947 fu diviso in due zone: la A e la B. La A fu sotto l’amministrazione anglo-americana mentre la B fu occupata dalla jugoslavia. Con l’accordo di Osimo del 10 novembre 1975 la zona A divenne definitivamente italiana. Grazie alla sua posizione geografica ed alle vicissitudini storiche Trieste è un tipico esempio di città con fascino mitteleuropeo.
Le iscrizioni sono aperte da giovedì 22 Luglio