Sorge a 2575 m. sulla vetta rocciosa del Monte omonimo, in un punto molto panoramico e rinomato fin dagli albori dell’alpinismo dolomitico. L’accesso più comodo parte dal Rifugio Cinque Torri (priv., 2137 m.), sotto la Torre Grande d’Averau (12 km. da Cortina, strada carrozzabile asfaltata fino al Rif.), oppure dal Rifugio Scoiattoli (priv. 2230 m.), a mezz’ora da questo, e sale per sentiero fino a Forcella Nuvolao (2413 m., rifugio priv.) e poi in vetta, in circa un’ora e mezza. Due belle ma più impegnative possibilità d’accesso avvengono dal Passo Giau (16 km. da Cortina), per sentiero normale oppure per il sentiero attrezzato della Gusèla, in due ore.

rifugio nuvolao

Primo rifugio della conca d’Ampezzo: costruito grazie al munifico lascito del barone Richard von Meerheimb di Dresda, guarito nella valle da una grave malattia, fu inaugurato l’11.8.1883 con il nome di Sachsendankhütte, Distrutto durante la Prima Guerra Mondiale, fu riaperto dalla Sezione di Cortina nel 1930.

Le principali ascensioni effettuabili dal Rifugio sono: la Gusèla (via normale, ore 0.30), l’Averau (via normale, parzialmente attrezzata, ore 1.30). Una comoda traversata si può effettuare verso il Passo Falzarego per Forcella Averau (due ore). Di recente è stato inaugurato un singolare Museo all’aperto nelle trincee italiane delle Cinque Torri d’Averau, a poca distanza dal Rifugio. D’inverno, il Nuvolao è una comoda e panoramica meta scialpinistica.

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