Il sentiero prende avvio presso il parcheggio di Malga Rolle (1900 m), a circa un chilometro dal Passo Rolle. L’escursione prosegue lungo un sentiero comodo e semi pianeggiante, indicato dal segnavia numero CAI 348, fino ai laghetti del Colbricón (1927 m). Nei pressi del punto di partenza dell’itinerario, si possono ammirare alcuni degli scenari alpini più spettacolari del Parco, e notare le profonde differenze morfologiche e geologiche tra il versante dolomitico Pale di San Martino e quello del Lagorai, le cui rocce sono di origine vulcanica. Oggi entrambi questi ambienti, per la loro valenza naturalistica, fanno parte della Rete ecologica europea “Natura 2000″. Lungo l’itinerario, oltre alla vegetazione ricca di alberi secolari, larici e pini cembri, vi è la possibilità di osservare vari esemplari di fauna alpina, come camosci, marmotte, aquile, galli forcelli. Ovviamente questa possibilità è legata all’assenza di disturbo ed è maggiore nelle prime ore del mattino.
Chi desidera allungare l’escursione, dai laghetti di Cobricón in circa 1 ora e 30 minuti è possibile scendere verso la Val Bonetta e gli alpeggi di Malga Ces e da qui, attraverso una strada forestale, si raggiunge San Martino di Castrozza.